Il primo corridoio marittimo elettrico tra Europa e Africa prende forma
Due traghetti veloci completamente elettrici collegheranno Tarifa e Tangeri dal 2027. Il progetto, firmato Baleària con il supporto tecnologico di Rolls-Royce Power Systems, segna un passaggio chiave verso la decarbonizzazione del trasporto marittimo nel Mediterraneo occidentale.
Dal 2027 le acque tra la Spagna e il Marocco ospiteranno il primo “corridoio verde marittimo” tra Europa e Africa. A renderlo possibile saranno due traghetti veloci completamente elettrici della compagnia spagnola Baleària, destinati a coprire le 18 miglia nautiche tra Tarifa e Tangeri utilizzando esclusivamente energia elettrica per la propulsione.
Corridoio marittimo, il ruolo di Rolls-Royce Power Systems
Un ruolo strategico nel progetto è affidato a Rolls-Royce Power Systems, che fornirà complessivamente otto generatori di emergenza mtu attraverso la propria divisione Power Systems. Si tratta di quattro gruppi elettrogeni mtu 20V4000M35S per ciascuna nave, commissionati dal cantiere navale Astilleros Armon. Ogni unità sviluppa una potenza di 2.840 kW ed è progettata per garantire la continuità operativa in situazioni critiche, come l’impossibilità di ricaricare le batterie in porto.
A differenza dei sistemi tradizionali, questi generatori non si limitano ad alimentare i servizi di bordo: in caso di emergenza sono in grado di assicurare anche il funzionamento dell’intero sistema di propulsione, aumentando significativamente i livelli di sicurezza.
I due catamarani gemelli, progettati per un servizio ad alta frequenza, potranno raggiungere i 26 nodi di velocità massima e trasportare fino a 804 passeggeri e 225 veicoli. Grazie all’elevata densità di potenza, al peso contenuto e al design compatto, i motori mtu risultano particolarmente adatti all’impiego su traghetti ad alta velocità.








