Al SaMoTer ritorna quel pezzo da novanta di Volvo CE

Con il sigillo di Volvo CE il Samoter prosegue nell’operazione di recupero dei grossi calibri del movimento terra e del settore delle costruzioni, cominciato con Caterpillar, tramite il distributore CGT. A Verona si riuniranno tecnologie, soluzioni e servizi per ogni segmento della filiera: movimento terra, sollevamento, demolizione, perforazione, frantumazione, calcestruzzo, stradale, veicoli per cava e cantiere, fino alle attrezzature e ai componenti motori e ricambi, logistica, servizi e ICT.

Al SaMoTer 2026 con Volvo CE e non solo

Tra questi, il settore “Movimento Terra” è l’anima della rassegna da oltre sessant’anni e registra, oltre al ritorno in grande stile di Volvo CE che ha scelto SaMoTer 2026 per il lancio della sua nuova gamma di macchine e servizi, la presenza di marchi simbolo di potenza e innovazione come CGT, parte del gruppo TESYA e dealer Caterpillar, Doosan Bobcat, Develon, Dieci, Hidromek A.S., Hitachi, Hyundai, Kemroc, Kobelco, Komatsu, Leica Geosystems, LiuGong Italia, Mantovanibenne, Massucco T., Merlo, Messersì, Takeuchi Italia, Oilquick, Officine Malaguti, Sany, SDLG, Spektra, Sunward Europe Heavy Industry, Topcon, Trevi Benne, Cangini Benne, VF Venieri, Wacker Neuson e XCMG.

Accanto a loro, i protagonisti del mondo del “Calcestruzzo” come CIFA, ma anche Faresin Formwork Spa e Simem, i quali portano all’attenzione del mercato le ultime soluzioni per la produzione, il trasporto e la posa, con un’attenzione crescente a sostenibilità, digitalizzazione e automazione dei processi.

Il segmento della “Frantumazione e Demolizione” vede in prima linea Indeco, MB Crusher Spa, SIMEX e VTN Europe, marchi di riferimento che stanno ridisegnando le dinamiche dell’efficienza nei cantieri urbani e infrastrutturali.

Completano il panorama espositori come Usco Spa nei componenti motori e ricambi e nel comparto “Stradale”, rappresentato da Ammann Italy, Sumitomo e Hanta, punti di riferimento per la pavimentazione e la manutenzione delle infrastrutture stradali.

Riflessioni e commenti

«SaMoTer da oltre sessant’anni rappresenta il punto di riferimento in cui l’industria delle macchine per costruzioni anticipa il futuro. Il ritorno dei grandi brand internazionali conferma la solidità del progetto e la fiducia del mercato nella capacità della manifestazione di generare valore per aziende e operatori. In un contesto di trasformazione senza precedenti — guidata da digitalizzazione e automazione — SaMoTer 2026 si propone come la piattaforma in cui queste innovazioni si traducono in strategie e opportunità di business per l’intera filiera», afferma Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere.

«Stiamo organizzando una edizione di SaMoTer imperdibile e a misura di operatore professionale» sottolinea Matteo Pasinato, event manager SaMoTer «con appuntamenti sempre più accessibili e dinamici, in cui visitatori ed espositori possano interagire attraverso format immersivi, prove dal vivo e percorsi tematici. Un salone fieristico come questo deve essere vissuto, non solo visitato».