L’Agenzia svedese per l’energia sostiene Stena Recycling nel riciclaggio delle batterie

L’Agenzia svedese per l’energia ha consegnato a Stena Recycling 70,7 milioni di corone svedesi a sostegno dell’investimento in un nuovo impianto di riciclaggio delle batterie ad Halmstad. L’obiettivo di Stena Recycling è quello di diventare uno dei principali attori europei nel riciclaggio delle batterie agli ioni di litio, un tema che abbiamo recentemente trattato anche qui.

Stena Recycling sta intensificando i lavori per la costruzione del nuovo impianto di riciclaggio ad Halmstad. La struttura dovrebbe inizialmente gestire circa 10.000 tonnellate di batterie all’anno. Ciò includerà le batterie agli ioni di litio delle auto elettriche, nonché i prodotti industriali e di consumo. Inoltre, sono stati istituiti centri batterie in tutta Europa per garantire un’infrastruttura per la raccolta delle batterie.

“Siamo molto lieti che l’Agenzia svedese per l’energia abbia accolto la nostra domanda e consideriamo importante e naturale contribuire a chiudere il circuito dei materiali preziosi contenuti nelle batterie. Stiamo introducendo una tecnologia avanzata che aprirà nuovi orizzonti e definirà lo standard nel riciclaggio delle batterie. Il nostro obiettivo è rendere lo stabilimento operativo nel primo trimestre del 2023”, afferma Fredrik Pettersson, Ceo di Stena Recycling Sweden.

L’investimento di Stena Recycling nel riciclaggio delle batterie mira a soddisfare il sostanziale aumento delle batterie previsto nella società e a stare al passo con la direttiva dell’UE che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 2025. La direttiva imporrà requisiti più severi sul riciclaggio delle batterie e sul recupero di preziosi materiali come cobalto, litio e nichel, che a loro volta ridurranno la necessità di estrazione di minerali e metalli vergini.

Stena Recycling: tecnologia avanzata di riciclaggio della batteria

Attualmente ci sono solo pochi impianti di riciclaggio per le batterie agli ioni di litio di auto ibride ed elettriche in Europa. Questi utilizzano forni fusori nelle fasi finali del processo di riciclaggio, che producono elevate emissioni di anidride carbonica.

Stena Recycling ha scelto una nuova tecnologia per il riciclaggio delle batterie agli ioni di litio che dovrebbe fornire un tasso di riciclaggio più elevato e un impatto climatico inferiore rispetto alla tecnologia dei forni fusori esistente. In breve, la tecnologia si basa sulla macinazione delle batterie in un ambiente inerte. Segue un processo avanzato per separare le diverse frazioni al fine di recuperare metalli preziosi. Dalla massa nera, che è una delle frazioni delle batterie, nel passaggio successivo vengono estratti nichel, cobalto e litio, tra gli altri.

Con la creazione del primo impianto svedese di riciclaggio di batterie agli ioni di litio, i rifiuti delle batterie non dovranno essere esportati ma potranno essere gestiti a livello nazionale. Questo è positivo sia dal punto di vista sociale che ambientale, oltre che importante per l’industria svedese, che avrà accesso a materie prime riciclate in casa.