Vanzetti Engineering a Marintec China 2025
L’azienda presenterà allo stand N2E5C gli ultimi sviluppi della propria gamma di pompe criogeniche per GNL destinate al comparto navale, esponendo una pompa sommersa ARTIKA 160 e un mock-up in scala della pompa alternativa ad alta pressione VT-3.
Vanzetti Engineering sarà tra i protagonisti di Marintec China 2025, la fiera internazionale dedicata al settore navale e marittimo, in programma a Shanghai dal 2 al 5 dicembre. L’azienda presenterà allo stand N2E5C gli ultimi sviluppi della propria gamma di pompe criogeniche per GNL destinate al comparto navale, esponendo una pompa sommersa ARTIKA 160 e un mock-up in scala della pompa alternativa ad alta pressione VT-3.
Perché Vanzetti Engineering partecipa a Marintec China
La partecipazione a Marintec si inserisce in una strategia di consolidamento della presenza nei principali eventi asiatici, dopo i risultati positivi ottenuti a Kormarine 2024 in Corea. “La presenza a Kormarine ci ha permesso di consolidare i rapporti con i principali player mondiali e di raccogliere informazioni preziose sull’evoluzione del mercato navale, in particolare sul consolidamento del GNL nella fuel transition”, spiega Federico Buono, Marine Business Unit Manager. La vicinanza temporale tra le due fiere consente inoltre di dare continuità a incontri e trattative “con l’obiettivo di creare nuove sinergie commerciali, oltre a consolidare quelle già esistenti”.
Dalle analisi di mercato condotte dall’azienda, supportate dai dati di Clarksons Research, emerge un cambio di scenario: dopo tre anni dominati dagli ordini di container vessel, la domanda si sta spostando su bulk carrier, tanker e bunkering vessels. “Prevediamo un incremento significativo degli ordini per bulk carrier e tanker a GNL nei prossimi anni”, afferma Buono, sottolineando come l’azienda abbia ampliato la propria gamma con soluzioni ad alta pressione e con le nuove pompe sommerse estraibili ESK-IMO, pensate per le bunkering vessels.
La fiera di Shanghai rappresenterà infine un trampolino verso Sea Japan 2026, dove l’azienda esporrà per la prima volta con uno stand dedicato. “Il Giappone è un mercato strategico e un’opportunità per diversificare il nostro business”, conclude Buono.
