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Exomission Umwelt-technik tenta l’arma dell’emulsione acquadiesel. Quelli di Pirelli Eco Technology ci avevano provato con il Gecam, premiato nell’edizione 2006 del ‘World Renewable Energy Congress’, senza ottenere risultati trionfali. Ora Exomission afferra il testimone lanciando il Kwe, acronimo di Kraftstoff- Wasser Emulsionstechnik. Anche questa emulsione si candida agli stazionari, compresi quelli alimentati a oli vegetali, biodiesel, oli di recupero, Fame. Cambia il nome non gli obiettivi: in un colpo solo sbarazzarsi del particolato e frenare i consumi di gasolio. Il procedimento prevede un’emulsione omogenea del combustibile a livello macromolecolare con acqua deionizzata tramite un sistema brevettato. L’emulsione è utilizzabile per alimentare il motore per la combustione. Il TÜV Nord di Essen ha verificato una riduzione del tenore di particolato nel gas di scarico e un taglio evidente all’altra bestia nera della combustione, gli ossidi di azoto. In merito agli altri due spauracchi, consumo e CO2, i valori pubblicizzati parlano del 3 per cento circa di bonus.

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