Per la prima volta, i motori diesel industriali monocilindrici Hatz con iniezione e controllo elettronico sono stati certificati secondo la normativa statunitense EPA Tier 4 final, attualmente in vigore. All’inizio del 2020, infatti, l’ultima generazione di motori Hatz con tecnologia E1 ha ricevuto la certificazione che attesta il livello di emissioni. Si tratta di una pietra miliare importante per lo sviluppo e il futuro delle cosiddette apparecchiature leggere, soprattutto per le aziende di ingegneria meccanica che hanno come mercato di riferimento il Nord America.

monocilindrici Hatz

Motori diesel monocilindrici Hatz: dimensioni compatte

Il motore Hatz 1D90E è il modello di punta della gamma. Con quasi 11 kilowatt, è il più potente monocilindrico diesel del mondo. I motori 1B50E, 1B30E e 1B30VE di Hatz coprono le gamme di potenza fino a otto e cinque chilowatt rispettivamente, e sono caratterizzati da dimensioni estremamente compatte.

UNA RIFLESSIONE, CON HATZ, SUI MONOCILINDRICI

Diagnostica e manutenzione a distanza

La tecnologia E1 del costruttore bavarese si adatta particolarmente ad apparecchiature guidate a mano o gruppi elettrogeni. Mette, inoltre, a disposizione i dati su tutte le caratteristiche di prestazione del motore, nonché la possibilità di localizzazione 24 ore su 24, la valutazione dell’utilizzo delle apparecchiature o la possibilità di eseguire sia diagnostica che manutenzione a distanza.

HATZ AL BAUMA 2019

Hatz punta, quindi, a colmare il divario tra i motori che un tempo erano controllati soltanto meccanicamente e le attrezzature a disposizione delle aziende moderne e digitalizzate.

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