Cummins ha deciso di dare un nuovo volto ai propri motori Stage V rinominandoli “Performance Series”, dati i bassissimi livelli di emissioni che sono stati in grado di raggiungere. Un’offerta disponibile da 3,8 a 15 litri e da 75 a 503 kW. Una gamma che vuole dare una risposta ai diversi requisiti delle applicazioni per costruzione, agricoltura e movimentazione di materiali attraverso appropriati livelli di potenza e coppia.

performance series

Alexei Ustinov, vicepresidente Cummins Off-Highway Engine Business, ha dichiarato: «Le soluzioni di Cummins hanno raggiunto livelli di emissioni pressoché nulli oramai, come imposto dallo Stage V. Tutti i nostri motori Stage V sono già in produzione, alcuni dei quali in anticipo rispetto alla data ufficiale di Gennaio 2020. Non è ancora chiaro quali siano i piani per le normative sulle emissioni off-highway come step successivo, quindi abbiamo deciso di rinominare questi prodotti per evidenziare ciò che portano sul mercato. Sono in grado di offrire di più con meno ai nostri clienti. Maggiori prestazioni con costi di installazione inferiori per gli Oem e costi di gestione inferiori per gli operatori. Per questo, il nome diventa Performance Series».

CUMMINS E IL DIESEL SOSTENIBILE

Uno sguardo alle performance della Performance Series

I motori della Performance Series F3,8 e B4,5 a 4 cilindri hanno ottenuto un aumento di potenza e coppia, a favore delle prestazioni della macchina. In alternativa, esiste anche la possibilità di ridimensionare il motore ad un livello di cilindrata inferiore, riducendo i costi e preservando comunque la produttività delle macchine.

I 3,8 litri passano da 97 kW a 129 kW con la nuova architettura, un bel 33 percento in più. Il motore da 4,5 litri compie un salto del 16 percento da 129 kW a 149 kW. La coppia dell’F3.8 aumenta di oltre il 31 percento, a 620 Nm, e un aumento dell’11 percento ha portato il B4,5 a 780 Nm.

L’F3,8 si presenta anche con il Cummins HPP (Hybrid Power Plug-in). Andando avanti, Cummins offrirà anche soluzioni elettriche e diesel-elettriche complete. L’HPP offre un equilibrio tra la carica della batteria e un motore-generatore compatto. Funziona allo stesso modo di una trasmissione completamente elettrica, ma ha sia un generatore alimentato F3.8 Performance Series sia opzioni plug-in per la ricarica. Offre molta più flessibilità quando l’infrastruttura di ricarica è più impegnativa.

Aumentando la gamma, il motore B6.7 Performance Series a 6 cilindri avanza fino a 240 kW e una coppia massima di 1375 Nm, con un aumento del 30 percento rispetto al suo predecessore. Il motore L9 Performance Series da 9 litri aumenta la potenza da 298 kW a 321 kW, con un aumento del 13 percento della coppia massima a 1846 Nm.

Al vertice della gamma i motori X12 e X15 forniscono potenza per impieghi gravosi da 250 a 503 kW per apparecchiature industriali più grandi.

Single Module per il post-trattamento

L’integrazione del sistema di post-trattamento Cummins Stage V Single Module si presenta con una migliorata tecnologia di combustione e trattamento dell’aria per poter così rinunciare all’Egr sui motori F3,8, B4,5, B6,7 e L9. Il Single Module combina Dpf, Scr e dosaggio dell’urea in un’unica soluzione, offrendo una riduzione fino al 40 percento delle dimensioni del pacchetto e una riduzione del 20 percento del peso rispetto ai suoi predecessori.

Ogni macchina può avere la stessa integrazione elettronica e collegamenti meccanici, con o senza post-trattamento dei gas di scarico. Il che consente la comunanza di installazione ed una non indifferente flessibilità di produzione per gli Oem.

«Tutti i motori della Performance Series sono disponibili come unità già pronte per oltre il 70% per l’installazione, incluso il motore, il post-trattamento dei gas di scarico, il sistema di raffreddamento, i tubi flessibili, il filtro dell’aria e il montaggio», ha aggiunto Ustinov.

CUMMINS E HYDROGENICS

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