Dana e l'Italia
Visione aerea dello stabilimento di Rovereto (Trento)

Dana e l’Italia, un’interazione che coinvolge 4.500 collaboratori

Dana e l’Italia, un rapporto che procede con un moltiplicatore quasi ‘algoritmo’, basti pensare agli originari quattro stabilimenti, diventati diciotto, dopo la ‘campagna acquisti’ degli ultimi anni. Inauguriamo oggi una serie di post per illustrare come si è evoluta la presenza di Dana nel nostro paese e di quale ruolo interpreti sullo scacchiere industriale globalizzato. Ci accompagna in questo percorso Rino Tarolli, Vice President e General Manager of EU Mobile Operations.

DANA E OERLIKON GRAZIANO

Dana Italia non può essere considerata solo una filiale, è la ‘testa pensante e il braccio operativo’ di Dana Inc. in Europa. Può disegnarci la mappa geopolitica di Dana in Italia, con i dettagli di ciascuno dei quattro stabilimenti (Arco, Rovereto, Montano Lucino e Crescentino) pre-esistenti alle recenti acquisizioni e le competenze specifiche di Dana Italia nel quadro globale di Dana Incorporated?

L’Italia è il luogo ideale per fungere da ancoraggio di Dana per sostenere il mercato globale off-highway. Oggi Dana ha 4.500 collaboratori in 18 strutture in Italia, tra produzione, distribuzione e centri tecnici. Questo è di gran lunga il maggior numero di dipendenti e strutture dedicate al settore off-highway che Dana ha posizionato in ogni singolo Paese. Le nostre attività off-highway hanno cinque pilastri principali in Italia. Gli assali off-highway rappresentano la nostra storica attività e sono sviluppati e prodotti ad Arco, Rovereto e ComoCrescentino è la sede principale per la produzione di semiassi. Infine, abbiamo tre pilastri che abbiamo aggiunto negli ultimi anni attraverso acquisizioni: i riduttori epicicloidali sono prodotti a Reggio Emilia; i motori elettrici e i controlli sono realizzati ad Arzignano; le trasmissioni Graziano, gli ingranaggi ad alte prestazioni e le soluzioni di trasmissione del moto sono progettate e prodotte a Torino. Sono molte le ragioni per cui l’Italia è la location perfetta per Dana. Questo Paese ha una reputazione globale per  lo sviluppo di prodotti ad alte prestazioni, ed è per questo che abbiamo così tanti produttori di supercar che prosperano qui.

In rete con le università

L’Italia sostiene numerose università che forniscono il talento ingegneristico di cui Dana ha bisogno per sviluppare le tecnologie avanzate che ci tengono in vantaggio rispetto ai nostri concorrenti globali. Inoltre, fornisce dipendenti e fornitori altamente qualificati che forniscono la maestria artigianale e la qualità richieste dai nostri clienti.

DANA E L’ITALIA. ANCHE BREVINI È DI CASA

A completamento della domanda precedente, a quali competenze e applicazioni si rivolge il Centro Tecnologico di Rovereto?

Rovereto è la sede del Centro Tecnologico Meccatronico di Dana e si concentra sulle attività di ingegneria avanzata di Dana a livello globale. I nostri ingegneri di Rovereto sono focalizzati sulla ricerca e la valutazione di nuove soluzioni che rendono i nostri prodotti più intelligenti.

Dana e l'Italia
Veicoli griffati Dana nel centro prove. Qui sono concentrate le risorse tecnologiche di Dana per le applicazioni mobili

Dana e l’Italia: a Rovereto si fa ricerca

Uno dei principi chiave della meccatronica è l’integrazione di sistemi che comprendono la robotica, l’elettronica, il software, le telecomunicazioni, i controlli e l’ingegneria di prodotto. Attingiamo da tutte queste discipline nello sviluppo dei nostri nuovi prodotti e soluzioni per veicoli ibridi ed elettrici.

Il Dana Mechatronic Technology Center è anche un luogo chiave per lo sviluppo della produzione additiva e di altre iniziative legate all’Industria 4.0.

Il lavoro dei nostri team a Rovereto è esemplificato al meglio dallo sviluppo di una piattaforma di lavoro aereo di medie dimensioni (AWP) e di un mini escavatore da 1,5 tonnellate che condensa il nostro portafoglio di tecnologie di azionamento e movimento per veicoli a trazione elettrica. Abbiamo equipaggiato queste macchine con le collaudate tecnologie Dana per mostrare come possiamo aiutare i veicoli fuoristrada elettrificati a fornire la produttività, la manovrabilità, il comfort dell’operatore e la sicurezza di cui gli utilizzatori hanno bisogno per svolgere il lavoro.

 

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