Liebherr D9812 è il Diesel of the year 2017. La cerimonia di consegna è avvenuta alle ore 12:30 presso l’Area Forum del padiglione 7 della Fiera di Verona, in occasione del Samoter, al termine del convegno “Post-trattamento e Stage V.  Il cantiere alla prova emissioni”, promosso e organizzato da Diesel. Il 12 cilindri da 63 litri di cilindrata, presentato ufficialmente al MinExpo di Las Vegas, sancisce l’ingresso di Liebherr nell’olimpo dei costruttori di motori.

Liebherr vince ed è il ‘motore dell’anno’

Giunto alla dodicesima edizione, il Diesel of the year  dal 2006 premia gli endotermici che si sono contraddistinti per  i caratteri di innovatività. In questo caso, il D98 rappresenta un motore ‘eccentrico’, in ragione delle dimensioni che ne fanno l’esemplare più muscoloso della scuderia del Doty e per la densità di potenza, in rapporto alla cilindrata. Concepito per applicazioni mining, si candida a un ruolo autorevole nella generazione di potenza (Liebherr ha firmato un accordo con Kohler-Sdmo , per la concessione del  D98 per applicazioni genset, insieme al  fratello minore, il  D96 nella versione a gas), nel construction, per esempio sui maxi-escavatori, e per alcune applicazioni ferroviarie. I componenti vitali, in primis common rail e centralina elettronica, sono progettati e concepiti in house.

Diesel of the year 2017, il premio al Liebherr D9812

Liebherr si avvia a diventare a tutti gli effetti un protagonista del mercato dei motori sciolti e della componentistica, ponendosi in concorrenza addirittura con un mostro sacro come Bosch.  La cerimonia è avvenuta alla presenza dello stato maggiore del dipartimento produttivo di Colmar, in Francia, dove il D98 è concepito e assemblato. Hanno ritirato il premio Diethard Plohberger, Managing Director Components Colmar e Ingo Wintruff, Sales General Manager.   

 

 

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