Flash Battery ed E80 hanno fatto 13, anzi, 12

Perché il sodalizio tra le due aziende del comprensorio meccatronico reggiano dura dal 2012. Un’acquisizione strategica, quella di Flash Battery, da parte di E80 che in una prima fase ha riverberato il trapianto delle batterie al litio su AGV e LGV, in un’ottica captive.

Una operazione che ha elevato la massa critica e le disponibilità di ricerca e sviluppo, rendendole disponibili per le applicazioni mobili industriali. La dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, che una logica sinergica, qualora non espressamente olistica, all’interno dei distretti industriali italiani, è in grado di rilanciare la competitività del Made in Italy.

L’intralogistica automatizzata di E80 come volano di Flash Battery

Come ci ricordano dalla Via Emilia, Flash Battery ha costruito la sua reputazione anche su due innovazioni. La prima è il Battery Management System brevettato con un sistema di bilanciamento combinato attivo e passivo ad alta potenza (20A), che supera di gran lunga i sistemi tradizionali e garantisce tempi di carica brevi e prevedibili (tempo di bilanciamento <30 min), una gestione termica efficiente e la stabilità delle prestazioni della batteria nel tempo.

La seconda riguarda il sistema di controllo remoto proprietario che grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale e Machine Learning analizza quotidianamente i dati di funzionamento di ogni batteria Flash Battery attiva nel mondo, eliminando sul nascere false segnalazioni o anomalie, avvertendo in modo preventivo in caso di una scorretta gestione del mezzo da parte degli operatori e garantendo una efficace manutenzione predittiva.

Le batterie al litio Flash Battery dispongono di un’intelligenza interna che può comandare i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, eliminando tutti i limiti ambientali e favorendo il corretto funzionamento a temperature minime di -30°C o massime fino a +45°C, mantenendo inalterata l’efficienza della batteria.