La società di classificazione Rina ha rilasciato un certificato di approvazione a Man Energy Solutions per il suo motore Man L/V 32/44CR predisposto per metanolo. La certificazione copre l’aggiornamento per il motore a quattro tempi per la conversione a doppia alimentazione a metanolo per fornire una maggiore flessibilità agli armatori.

Patrizio Di Francesco, Emea Special Projects Manager del Rina, ha dichiarato: “Questa certificazione si basa sulla nostra notazione Methyl Alcohol Fueled Ready pubblicata di recente. Il metanolo è un combustibile con un grande potenziale come carburante pulito ea emissioni zero e l’industria sta già mostrando un concreto apprezzamento per il metanolo. La proficua collaborazione con Man è un ulteriore passo verso la disponibilità di soluzioni a prova di futuro per gli armatori”.

Elvis Ettenhofer, Head of New Marine Solutions di Man Energy Solutions, ha dichiarato: “Questa approvazione da parte del Rina è significativa mentre ci muoviamo verso lo zero netto. Uno dei principali vantaggi del nostro portafoglio a quattro tempi è il suo intrinseco potenziale di retrofit, che ci consente di fornire agli armatori soluzioni convenienti e flessibilità per quanto riguarda i carburanti futuri. A quest’ultimo riguardo, non c’è dubbio che l’interesse per il metanolo stia crescendo e che avrà un ruolo di primo piano da svolgere all’interno dello shipping”.

Il metanolo ha diversi vantaggi fisici come combustibile, tra cui uno stato liquido a temperatura ambiente e la sua facile gestione a bordo delle navi, rispetto ai combustibili gassosi. Durante la combustione, il metanolo emette anche meno emissioni di NOx e nessuna emissione di SOx o fuliggine.

In preparazione ai carburanti che alimenteranno un futuro decarbonizzato, Man Energy Solutions sta anche sviluppando soluzioni per il metanolo, che può diventare carbon neutral se sintetizzato con idrogeno verde.

Infine, il metanolo è anche molto meno pericoloso per la vita marina rispetto ai combustibili marini convenzionali. La certificazione consente l’utilizzo degli scafi esterni delle navi come serbatoi bunker, aumentando così la capacità di stoccaggio del carburante a bordo.

Man: primo ordine per motore G80 dual-fuel a metanolo

Hyundai Samho Heavy Industries Co. e HJ Shipbuilding & Construction Co. (Hjsc) hanno rispettivamente ordinato sette e due motori dual-fuel Man B&W G80ME-Lgim in relazione alla costruzione di navi portacontainer 9 × 9.000 teu per Hmm Co., la principale Società sudcoreana di logistica integrata.

Man B&W G80ME-Lgim

I motori, che sono in grado di funzionare con metanolo verde e olio combustibile convenzionale, rappresentano il primo ordine per l’alesaggio G80; saranno inoltre dotati di sistemi Egr (Exhaust Gas Recirculation) proprietari di Man Energy Solutions. Le nuove costruzioni saranno consegnate a Hmm dal 2025 e opereranno su rotte verso il Nord e il Sud America e l’India. I motori G80, al momento della consegna, saranno pronti per la connettività e preparati per servizi digitali come PrimeServ Assist.

Insieme al nuovo ordine, Hmm ha anche firmato protocolli d’intesa con più fornitori di carburante per garantire la fornitura di metanolo per le navi. A questo proposito, secondo il Methanol Institute (MI), si prevede che più di 80 progetti di metanolo rinnovabile a livello globale produrranno più di 8 milioni di tonnellate di metanolo elettronico e bio-metanolo all’anno entro il 2027.

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