L’antica alleanza tra Sanlorenzo e Rolls-Royce
Rolls-Royce e Sanlorenzo hanno prolungato fino alla fine del 2028 la collaborazione sui sistemi propulsivi per il diporto, incluse le Serie mtu 2000 e 4000, i Scr e l'automazione
La collaborazione tra San Lorenzo e Rolls-Royce prosegue da diversi anni e pare non avere intenzione di estinguersi. Il cantiere nautico di Amelia e il motorista di Friedrichshafen hanno rinnovato l’accordo quadro per la fornitura di motori, automazione e sistemi di post-trattamento dei gas di scarico a firma mtu per altri quattro anni. «Siamo lieti che Sanlorenzo continui ad affidarsi ai motori mtu. Gli operatori del segmento yacht beneficiano della loro potenza, affidabilità ed efficienza nei consumi, oltre che della nostra rete di assistenza mondiale», ha dichiarato Denise Kurtulus, Senior Vice President Global Marine di Rolls-Royce Power Systems.
Le serie 2000 e 4000 di Rolls-Royce Power Systems salgono in cattedra sugli yacht Sanlorenzo
Tra le imbarcazioni equipaggiate con le Serie 2000 e 4000 ci sono i modelli Alloy 44/48 e 1150 EXP e il più grande Sanlorenzo Yacht fino ad oggi, lo Steel, che può raggiungere i 74 metri di lunghezza. Tutti i motori mtu sono omologati per l’utilizzo di Hvo. È possibile attingere su richiesta ai motori conformi all’Imo-III con erogazione di urea tecnica. «Il settore della nautica da diporto sta vivendo una fase di grande innovazione tecnologica, soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità. Sanlorenzo è da sempre pioniere di soluzioni all’avanguardia e con il nostro progetto “Road 2030” stiamo guidando il settore verso la rivoluzione verde. Siamo però convinti che per farlo sia fondamentale unire le forze con l’intera filiera e coinvolgere tutti gli attori del settore per discutere e condividere obiettivi comuni», ha commentato Massimo Perotti, Presidente Esecutivo Sanlorenzo. «In questo contesto, i motori affidabili ed efficienti continueranno ad essere essenziali. Per questo continuiamo a offrire ai nostri clienti sistemi di propulsione mtu. La nostra collaborazione con Rolls-Royce si basa sulla fiducia reciproca che manteniamo da decenni».
Qualche indicazione di massima sui motori
Sul palcoscenico finiscono dunque le serie 2000 e 4000. La prima si rivolge agli yacht di media taglia ed eroga una potenza compresa tra 452 e 1.939 chilowatt. La Serie 4000 è stato esplicitamente progettata per i megayacht ed è capace di una curva di potenza che parte da 720 e arriva addirittura a 4.300 chilowatt.
