Yanmar CE ha lanciato ad Intermat l’inizio di quella che potrebbe essere la sua gamma del futuro. Tre macchine elettrificate che comprendono una pala gommata, un miniescavatore ed un dumper cingolato. Tre modelli che rappresentano “l’avanguardia dei cantieri di domani”. I modelli sono la V8e, l’SV17e e il C08e. Tutte macchine a zero emissioni locali e prive di alimentazione via cavo. Mezzi progettati per soddisfare le esigenze dei cantieri che richiedono emissioni locali pari a zero. Come ad esempio manutenzioni interne, centri storici, industrie e ospedali.

La nuova gamma elettrificata si allinea alle potenze e alle prestazioni che distinguono le macchine compatte dotate di propulsione a combustione interna di Yanmar CE. Di fatto si garantisce un’ampia integrazione di soluzioni per diverse applicazioni. Si parte quindi dalla paesaggistica e all’edilizia urbana con la certezza che questi mezzi possono affrontare anche le applicazioni più gravose. Ovviamente rispettando le più severe normative sulle emissioni allo scarico.

Tutto questo seguento la filosofia del “Building with You”. Yanmar CE provvede infatti al comfort dell’operatore e dell’ambiente rispondendo in modo proattivo alle richieste attuali. Non è infatti un caso che “Yanmar Green Challenge 2050” sia l’atto concreto di impegno dell’azienda nella riduzione degli agenti inquinanti e la promozione delle pratiche sostenibili. 

Yanmar CE SV17e. Venti quintali elettrificati

Con un peso operativo di 1.955 kg e l’alimentazione con un pacco batterie da 18,3 kWh, il miniescavatore SV17e assicura le stesse prestazioni del modello con motore endotermico. Parliamo quindi di una forza di strappo di 9,9 kN con avambraccio corto o di 8,9 kN con avambraccio lungo. La forza di strappo è di 16 kN. La profondità massima di scavo è di 2,62 m e si accompagna ad uno sbraccio fino a 4 m con un’altezza massima di scarico di 2,67 m.

La larghezza del carro è variabile da 0,98 a 1,32 m. Consente quindi l’accesso agevole in spazi interni con aperture da un metro. Il miniescavatore non rinuncia al comfort ed è pensato per lavorare in ambienti interni. L’elettrificazione riduce infatti al minimo le emissioni sonore. In ultimo, è dotato di un’interfaccia LCD e un caricabatterie opzionale che garantisce una ricarica lenta dal 20 all’80% in circa quattro ore e una ricarica rapida dal 20 all’80% in circa due ore.

La pala gommata V8e

La pala gommata V8e pesa 4.500 kg ed ha una benna standard fra 0,8 e 1,2 mc. Per ottimizzare il comportamento e le risorse energetiche sono presenti quattro modalità di lavoroAbbiamo quindi Bucket, Fork, Eco e Power.

Il carico utile sulle forche è pari a 1.890 kg permettendo quindi di movimentare senza problemi i classici bancali di autobloccanti dal peso standard di 1.500 kg. La capacità della batteria è di 39,9 kWh in versione standard. In opzione è possibile avere un upgrade a 53,2 kWh.Quest’ultima consente 4,2 ore di funzionamento continuo in modalità operativa media. Il motore è sincrono ed ha una potenza nominale di 22 kW con un picco di 30 kW. In un eventuale impiego continuo alla massima potenza si ha quindi un’autonomia operativa effettiva di 1,77 ore.

Il comfort e la sicurezza sono garantiti da una cabina che presenta una visibilità superiore rispetto al passato, fari e le luci di lavoro a LED, sedile riscaldato e bracciolo e piantone dello sterzo regolabili. A bordo è presente un caricabatterie rapido da 11 kW standard con upgrade opzionale a 22 kW.

Il dumper elettrificato C08e

Il dumper cingolato C08e rientra nel filone storico di Yanmar CE. E’ infatti progettato per i compiti più difficili. Abbina un motore elettrico dalla potenza nominale di 5,5 kW con un picco di 6,5 kW, ad una trasmissione idrostatica. Di fatto non cambia quindi nulla per l’operatore nella movimentazione della macchina in cantiere. Inoltre la pendenza massima superabile è pari a 20°.

Il dumper ha un peso operativo fra 730 e 880 kg a fronte di un cassone dalla capacità compresa fra 0,34 a 0,42 mc di materiale. Il mezzo ha tre modalità di lavoroEco, Performance e High Performance per ottimizzare l’uso dell’energia della batteria. In merito alla ricarica, infatti, il C08e utilizza un caricabatterie esterno standard da 3,3 kW compatibile con una spina blu P17 per il collegamento alla rete. E’ inoltre dotato di una presa REMA per il collegamento diretto alla macchina ricaricando completamente la batteria dal 20% all’80% della capacità in 3,5 ore.

In primo piano

Articoli correlati

John Deere supporta le comunità locali con tecnologia e formazione

John Deere Italiana promuove in collaborazione con il concessionario Agribertocchi un’iniziativa con un istituto professionale della città di Faenza. Obiettivo, la formazione degli studenti e del personale docente sull’utilizzo delle tecnologie per l’agricoltura 4.0 sviluppate dal marchio leader nel...