Bonfiglioli ha completato l’acquisizione di Sampingranaggi, storica realtà di Bentivoglio specializzata nella realizzazione di ingranaggi cilindrici, ingranaggi conici e riduttori. Appartenente al Gruppo Samp, controllato dalla famiglia Maccaferri, Sampingranaggi ha chiuso il 2020 con un fatturato di 21 milioni di euro, realizzato in parte (15 milioni) in Italia, in parte dalla sua emanazione cinese.

L’acquisizione, conclusasi il mese scorso per un importo di 7.158.000 euro nell’ambito dell’asta di vendita presso il Tribunale di Bologna, comprende gli asset delle società italiana e cinese di Sampingranaggi, nonché i magazzini, il marchio, brevetti, progetti e prodotti per la robotica e il personale. L’obiettivo – centrato, a quanto pare – era quello di garantire la continuità operativa ai circa 80 addetti che oggi sono impegnati negli stabilimenti Sampingranaggi.

Bonfiglioli e Sampingranaggi, due realtà complementari

L’acquisizione portata a termine da Bonfiglioli consente al Gruppo di completare la propria offerta accedendo direttamente a un business complementare rispetto ai prodotti già a marchio Bonfiglioli. Cruciale, secondo l’azienda, è anche «la valorizzazione della sua forza lavoro anche attraverso l’erogazione dei programmi di formazione continua di Bonfiglioli Academy che viene esteso al personale di Sampingranaggi, nell’ottica di una diffusione sinergica e trasversale delle rispettive competenze».

Concetto rimarcato dalla presidente Sonia Bonfiglioli. «Il mio primo pensiero va però alle donne e agli uomini di questa realtà che diventano da oggi una costola importante di Bonfiglioli. Tante volte avremmo potuto comperare gli impianti per produrre coppie coniche (gli ingranaggi sono il cuore dei riduttori), ma le macchine, senza la mano umana, sono atomi fermi. Le loro competenze, conoscenze ed esperienza sono il grande patrimonio di Sampingranaggi che da oggi entrano a far parte della grande famiglia Bonfiglioli. A loro va il mio più caloroso benvenuto».

Il Ceo Carboni: «Una grande opportunità per molteplici aspetti»

«Samp rappresenta per Bonfiglioli una grande opportunità – ha aggiunto il Ceo Fausto Carboni – per molteplici aspetti. Dal punto di vista industriale ci offre la possibilità di integrare alcune produzioni di componenti strategici, come gli ingranaggi conici, mentre sul piano dello sviluppo di business ci consente di entrare nel mercato delle trasmissioni per la robotica, che offre ampi spazi di crescita per il futuro, sia in Italia che in Cina attraverso la loro Società locale che è parte dell’acquisizione».

Il Gruppo Bonfiglioli ha chiuso il 2020 con un fatturato di 921 milioni di euro, segnando una lieve flessione (-5,3 percento) rispetto al 2019. Un risultato notevole, considerato lo shock da pandemia.

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