Dieci milioni di candelette intelligenti “piazzate” dal 2008 ad oggi. È festa a casa BorgWarner: l’azienda ha infatti tagliato il prestigioso traguardo di vendita del componente Psg (pressure sensor glow plug) per motori diesel. Il dispositivo è in grado di misurare la pressione in camera di combustione grazie a un sensore integrato, riportando l’informazione al sistema elettronico che governa il motore, in modo da migliorare l’efficienza e le prestazioni dello stesso senza compromettere il rispetto delle normative sulle emissioni attuali e future.

Informazioni in tempo reale

Il dispositivo combina un’asta d’acciaio riscaldante e inossidabile, con un sensore di pressione piezo-resistivo in cima. Il sensore permette di regolare il ciclo di combustione all’interno di un sistema a circuito chiuso. I dati sono comunicati in tempo reale all’unità di controllo del motore, in modo da regolare quantità e tempistiche dell’iniezione di ogni cilindro. Grazie al suo design robusto, il Psg è pensato per resistere ad alte temperature, intense vibrazioni e condizioni estreme di pressione nella testa del cilindro.

BorgWarner e la prima candeletta intelligente

Il Psg realizzato da BorgWarner è stato il primo componente del genere a venire commercializzato. Ha alle spalle una storia impreziosita da più di un premio: basti citare l’Automechanika Innovation Award e l’Automotive News PACE Award. «Il Psg di BorgWarner ha percorso una lunga strada dal suo debutto nel 2008 – il commento di Joe Fadool, presidente e general manager di BorgWarner Emissions & Thermal Systems -. Con dieci milioni di unità vendute ai costruttori di auto di tutto il mondo, la nostra tecnologia è un chiaro esempio dell’alta qualità e del vasto apprezzamento verso le nostre tecnologie di avviamento a freddo».

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