L’ospedale di Ålesund, che fornisce copertura sanitaria a una popolazione di circa 50.000 persone, ha installato tre gruppi elettrogeni Himoinsa Htw 1530 T5 per coprire il proprio fabbisogno energetico di emergenza e garantire una fornitura di energia critica in caso di interruzione della rete. Poiché la città è costruita su una serie di isole ed è soggetta a condizioni meteorologiche avverse, la progettazione e lo sviluppo del progetto hanno dovuto tenere conto di questi requisiti ambientali.

L’ospedale è stato aperto per la prima volta nel 1971 e disponeva già di alcuni gruppi elettrogeni di emergenza, quindi l’obiettivo era quello di sostituirli con nuovi modelli Himoinsa alloggiati in una stanza insonorizzata per ridurre al massimo i livelli sonori.

I generatori sono stati installati, garantendo un totale di 4MW di potenza in quello che è un progetto mission critical progettato per garantire la continuità operativa in tutte le aree dell’ospedale in caso di black-out della rete. Una delle principali sfide del progetto è stata quella di intraprendere l’installazione dei gruppi elettrogeni con i nuovi sistemi di distribuzione a 400 V e 230 V in fasi, garantendo che l’ospedale fosse sempre pienamente operativo.

Sicurezza: un sistema di alimentazione ridondante

Il progetto ha comportato la realizzazione di un nuovo edificio esterno, adiacente all’ospedale, nel quale sono stati installati i gruppi elettrogeni e il quadro di emergenza. Al fine di aumentare la sicurezza e l’efficienza delle apparecchiature, sono stati soddisfatti alcuni requisiti essenziali, come garantire che l’impianto fosse un sistema ridondante e che i generatori funzionassero in parallelo, ovvero un progetto N+1, in grado di garantire, nel caso uno dei generatori non si avvii, che l’altro sia sempre in grado di farlo e di alimentare il complesso sanitario.

Il nuovo edificio del gruppo elettrogeno di emergenza funziona con un sistema a 690 V che alimenta i trasformatori 400/230. È stato consegnato uno speciale sistema di quadri di trasferimento e controllo richiesto dal cliente. Insieme all’unità di controllo dei tre gruppi elettrogeni, il sistema di controllo del quadro elettrico principale è dotato di un touch screen collegato ai tre interruttori di trasferimento che alimentano sei diversi collegamenti dell’impianto dell’ospedale, situati in tre luoghi diversi. Il tutto è stato installato all’interno di un anello ridondante in fibra ottica per comunicare e rispondere alle diverse esigenze dell’impianto.

Himoinsa ad Ålesund: basse emissioni sonore garantite

Data la necessità di rispettare rigide normative in termini di livelli di rumorosità e per il fatto che questa struttura è molto vicina a un’area residenziale, uno dei requisiti era che il livello sonoro non dovesse superare i 69dB@ 1m all’esterno dell’edificio . Per raggiungere questo livello di insonorizzazione sono stati adottati specifici accorgimenti come l’installazione di pannelli fonoassorbenti, in base alle specifiche del motore, nonché tre camini lunghi 14 metri, ciascuno dei quali è collegato a un potente silenziatore.

La soluzione di attenuazione acustica è stata progettata da Østerbø ed è stata verificata da un ingegnere acustico esterno che ha assicurato che il sistema proposto non solo soddisfa i requisiti delle normative sulle emissioni, ma anche in termini di perdita di carico, garantendo così che sia disponibile una capacità di raffreddamento sufficiente.

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