L’idrogeno di JCB ha il via libera dal Governo britannico
JCB gongola per l'autorizzazione alla circolazione su strada delle macchine operatrici a idrogeno

Passo dopo passo, la “volontà di potenza” di JCB (scomodando Nietzsche…) in merito all’idrogeno ha coinvolto anche il Governo inglese. Dopo l’autorizzazione all’utilizzo da parte di undici autorità nazionali europee, è arrivato il nulla osta normativo per dare il via libera alla circolazione sulle strade del Regno Unito alle macchine operatrici alimentate a idrogeno.
JCB e il motore a idrogeno alla luce della firma della Ministra Greenwood
Lilian Greenwood, parlamentare e Ministra per il Futuro delle Strade ((Secretary of State for Future of Roads), ha firmato il provvedimento legislativo che dallo scorso 29 Aprile consente ai mezzi da cantiere e agricoli alimentati a idrogeno di circolare sulle strade pubbliche. Altri veicoli alimentati a idrogeno, tra cui automobili, autobus e camion, erano già autorizzati per legge a circolare sulle strade del Regno Unito, ma le macchine edili e agricole alimentate a idrogeno in precedenza non potevano farlo. Lilian Greenwood ha firmato l’atto legislativo all’inizio di aprile per aprire la strada a una modifica al Regolamento sui veicoli stradali (costruzione e utilizzo) del 1986, che consente l’uso su strada di macchine mobili non stradali alimentate a idrogeno.
«Questa giornata dimostra ancora una volta che siamo dalla parte delle imprese britanniche, poiché ora per la prima volta consentiamo la circolazione legale di macchine operatrici e trattori alimentati a idrogeno sulle strade del Regno Unito», ha dichiarato Lilian Greenwood. «Stiamo supportando il Piano di Cambiamento del Regno Unito lavorando a stretto contatto con aziende britanniche innovative come JCB per sfruttare le opportunità della transizione verso l’azzeramento delle emissioni, promuovendo l’innovazione e creando posti di lavoro che mettono nelle tasche di chi lavora sodo e garantiscono il nostro futuro».
E il commento di Anthony Bamford
Lord Bamford ha dichiarato: “Il team JCB ha svolto un lavoro straordinario per sviluppare un motore a combustione interna a idrogeno. Ha già ricevuto un clamoroso sostegno dai nostri clienti che hanno valutato la tecnologia; affermano che è semplice da usare e offre prestazioni pari a quelle dei motori diesel. Siamo lieti che il governo abbia ora approvato questa modifica legislativa. È servito molto lavoro per arrivare a questo punto. È davvero una giornata storica per JCB e un momento fondamentale per l’uso dell’idrogeno come combustibile a zero emissioni di carbonio nel settore delle macchine edili e agricole. Ora disponiamo della legislazione che consente alle macchine alimentate a idrogeno di circolare su strada tra i cantieri e tra le aziende agricole”.

JCB ha utilizzato prototipi di sollevatori telescopici, terne, trattori e generatori alimentati a idrogeno in cantieri vicino a Birmingham, e sta ora testando alcuni di questi mezzi in collaborazione con società di noleggio e appaltatori in tutto il Regno Unito.