L’arte della costruzione navale torna a Venezia. Dal 18 al 23 giugno 2019

Il Salone Nautico di Venezia, che si svolgerà nell’area dell’Arsenale di Venezia dal 18 al 23 giugno, è stato recentemente oggetto di discussione nella Sala Consiglio di Ca’ Corner, alla presenza di tutti i membri del Comitato Direttivo. L’iniziativa ha prescelto il “cantiere navale” dove sono state costruite le navi che hanno dato lustro alla Repubblica di Venezia in tutto il mondo navigabile. Un primo esempio di industria, le cui radici risalgono al XVI secolo, quando il fabbisogno di navi era un requisito quotidiano.

Foto: Tardito/Canoniero One+Nine Images Nuovo Diesel Power Boat Record mondiale: 277,5 km/h Pilota: Fabio Buzzi FB Design Engine: FPT Industrial Cursor 16. FPT Industrial sarà presente al Salone Nautico di Venezia.

Fabrizio D’Oria, coordinatore della segreteria tecnica del Salone Nautico, ha presentato l’iniziativa, soffermandosi, in particolare, sullo stato dei lavori in corso. Lungo le banchine dell’Arsenale saranno esposte le barche dei principali cantieri italiani e stranieri, mentre all’interno saranno esposti accessori, sistemi motoristici e attrezzature. L’Arsenale sarà a disposizione della città attraverso una sezione del Museo Storico Navale, che consente l’accesso all’evento dal monumentale ingresso.

Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia e uno dei principali promotori di questo evento, ha dichiarato: «Il nostro evento si rivolge ad un bacino d’utenza il cui centro è ora a est, a clienti che molto spesso non raggiungono altre fiere europee. È un’occasione importante per l’intero settore della nautica da diporto italiana, e lo dico sottolineando che non vogliamo competere con nessun altro evento in particolare. Inoltre, Venezia è anche la città in cui alcuni dei più famosi collezionisti d’arte, spesso proprietari di barche importanti, si recano negli stessi giorni per visitare l’Esposizione internazionale d’arte. Ciò contribuisce a creare uno scenario imbattibile. Infine, vogliamo essere un punto di riferimento per i tanti importanti produttori dell’Adriatico».

Un salto nella storia e nella tradizione della produzione navale

Particolare attenzione al mondo della cantieristica veneziana, con le sue diverse attitudini e vocazioni. Insieme alle tradizionali barche tipiche della laguna, saranno esposte anche imbarcazioni della protezione civile e militari. A testimoniare la collaborazione con tutte le autorità ed in particolare con la Marina, rappresentata dall’ammiraglio Andrea Romani, che ha dichiarato: «abbiamo sostenuto questo progetto sin dalle sue fasi iniziali.

La Marina è impegnata nel realizzare questa iniziativa che permetterà di valorizzare l’antico Arsenale. In una prospettiva legata alle attività del settore nautico e, più in generale, alle attività del mare, nel rispetto della sua storia e della connotazione simbolica di Venezia e del trasporto marittimo. Durante lo spettacolo, la nostra base navale sarà aperta al pubblico ed espanderemo l’offerta espositiva del Museo Navale. Rendendo, così, possibile la visita al sottomarino Dandolo grazie alla collaborazione con Vela e la Fondazione Musei Civici di Venezia».

La presentazione ha visto, inoltre, la partecipazione di Alberto Galassi, Amministratore Delegato del Gruppo Ferretti, uno dei primi a credere in Venezia come sede espositiva: «Se c’è un posto in Italia che può competere con Montecarlo per importanza ed ambiente, è sicuramente Venezia. Io ci ho creduto a lungo. L’anno scorso abbiamo festeggiato il cinquantesimo anniversario del gruppo e siamo tornati per la presentazione dei nostri nuovi prodotti. Ho suggerito anche ai nostri concorrenti di partecipare».

salone nautico venezia 2019
L’ex Arsenale della Repubblica di Venezia, location iconica e dal sapore simbolico per il Salone Nautico di Venezia 2019.

Attività collaterali

Ci saranno anche numerose iniziative collaterali che manterranno alto il contenuto culturale dell’evento nelle varie stanze e spazi dell’Arsenale. Lo Spazio Incontri aprirà mercoledì 19 giugno con una conferenza sul design tenuta dal designer Carlo Nuvolari, da Luca Bassani, inventore del marchio Wally Yacht e Carlo Fei, professore di Fashion Management presso il Luiss di Roma. Carlo Nuvolari ha dichiarato: «c’è un nuovo tipo di lusso nel mare, una visione più vicina alla passione e alle emozioni. Uno dei modi migliori per manifestarlo è arrivare a Venezia via mare, come facevano i viaggiatori dei secoli passati, rimanendo incantati dall’abbraccio dell’entrata monumentale della città».

I visitatori dello spettacolo potranno arrivare via mare con le loro barche, ormeggiando in uno dei vari porti turistici che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento. Il design non sarà l’unico tema: l’evento si concentrerà anche sull’ambiente, la pesca, il turismo, la sicurezza e la navigazione con la collaborazione di Cnr-Ismar, Tethis, Guardia Costiera e Assonautica.

Una delle iniziative collaterali è il concorso “Salone Nautico di Venezia: bando internazionale per la selezione di progetti per imbarcazioni”, di Fondazione Musei Civici di Venezia, insieme a Comune di Venezia e Vela. Le opere selezionate, tra oltre settanta partecipanti, saranno esposte all’interno del Tesa 113 dell’Arsenale, dove si svolgeranno anche una serie di attività culturali legate al design e alla cultura nautica con diversi ospiti.

FPT INDUSTRIAL E LA BIENNALE DI VENEZIA

In primo piano

Articoli correlati