Lo Stage V di Volvo Penta: la riduzione dei consumi è al 5%

Le soluzioni Volvo Penta per lo Stage V si sono rivelate estremamente promettenti nei test sul campo, con una riduzione del consumo di carburante fino al 5% (rispetto alle controparti dello Stage IV). Ciò non solo riduce le emissioni di CO2, ma anche il costo totale di proprietà (TCO) e rappresenta un ulteriore passo verso la creazione di un business sostenibile.

Il consumo di carburante è solo uno dei modi in cui Volvo Penta ha deciso di rendere attraente lo Stage V per i propri clienti. La gamma offre potenze da 105 a 585 kW, consentendo di rispondere alle esigenze di un’ampia varietà di applicazioni. Ogni motore è stato specificamente progettato per offrire produttività, tempi di attività e costi totali di gestione ottimali ed è stato sviluppato per offrire facilità di installazione, funzionamento e manutenzione.

 

Johan Inden, presidente di Region Europe presso Volvo Penta, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di dimostrare ai nostri clienti che Volvo Penta continua a essere all’avanguardia nel campo dell’innovazione dei motori e dei sistemi di alimentazione, in particolare anche dopo l’avvento dello Stage V. Stiamo già ricevendo risposte positive dal mercato. Negli ultimi tre anni, il segmento Volvo Penta Industrial ha aumentato le vendite annuali, in media, del 33%».

Ottimizzati per il funzionamento

La gamma Volvo Penta Stage V offre una maggiore produttività grazie ad un sistema di post-trattamento dei gas di scarico che interagisce perfettamente con il motore. Tra gli altri vantaggi, questa soluzione massimizza la rigenerazione passiva durante il normale funzionamento e, quindi, elimina la necessità di rigenerazione stand-still. Inoltre, Volvo Penta ha puntato sulla facilità di installazione garantendo la comunanza tra i propri motori a diversi livelli di emissione.

Johan Inden, a riguardo, ha aggiunto: «Con le nostre soluzioni Stage V, vogliamo rendere la vita il più semplice possibile per i nostri clienti. I nostri esperti si avvalgono di decenni di esperienza, supportando oltre 300 clienti in diverse applicazioni e segmenti. Ciò garantisce che ogni cliente ottenga una soluzione ottimizzata per la propria applicazione».

Al di fuori del settore off-road, Volvo Penta ha recentemente lanciato il suo primo motore Stage V per i gruppi elettrogeni mobili: il D16. Il D16 è un motore pulito e compatto con requisiti di manutenzione inferiori. Offre circa il 3% in più di risparmio di carburante (rispetto allo Stage IIIa), fornendo un più conveniente costo totale di proprietà.

VOLVO PENTA E D16 AL MEE DI DUBAI

Sulla strada dell’elettromobilità

Parallelamente allo sviluppo di soluzioni diesel, Volvo Penta sta sfruttando la forza del gruppo Volvo per portare tecnologie innovative e alternative a terra e mare.

Volvo Penta ha recentemente firmato il suo primo accordo per progettare e fornire una trasmissione elettrica per un Oem industriale, ovvero Rosenbauer. Rosenbauer è un produttore di veicoli antincendio a livello globale a cui Volvo Penta fornisce già motori diesel Stage IV/Tier 4 Final e Euro VI. Volvo Penta svilupperà la trasmissione elettrica per il primo camion antincendio elettrico di Rosenbauer che sarà lanciato nel 2021.

Sempre Johan Inden ha aggiunto: «Con Rosenbauer siamo riusciti a creare una situazione win-win. Non solo questa partnership strategica ci ha offerto un’opportunità entusiasmante per sviluppare e mostrare la nostra piattaforma per l’elettromobilità all’avanguardia, ma ha consentito a Rosenbauer di beneficiare di una soluzione Volvo Penta su misura».

Volvo Penta era presente al Bauma di Monaco 2019 con l’intera gamma di motori off-road Stage V (D5, D8, D11, D13 e D16), oltre al suo innovativo sistema di post-trattamento e alla trasmissione elettrica.

VOLVO PENTA AL SERVIZIO DELLE LOCOMOTIVE GLEISFREI

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