Cannes 2019. Sotto la tregenda del giorno d’apertura della 42esima edizione dello Yachting Festival una Cannes doppiamente insolita: per il diluvio che si è abbattuto sul Vieux Port e su Port Canto e per la sostanziale assenza di novità nel campo della propulsione.

CANNES 2018

Cannes 2019. Cosa è successo negli ultimi cinque anni?

A Cannes 2019 i motori si sono presi una pausa dopo un lungo periodo di anteprime clamorose. In sintesi, soffermandoci sull’ultimo lustro, al 2014 risale la presentazione della serie 2000 M96L, best in class della sua fascia; l’anno successivo il Palais divenne la platea per il C8.7 Caterpillar di derivazione Fpt Industrial, esposto anche in formato ibrido. In quell’occasione Man raccolse il guanto di sfida da Mtu, alzando l’asticella del V12 a 1.900 cavalli; il 2016 sarà ricordato per l’i6 di Man, l’R200S di Hyundai Seasall il T8V.370 di Nanni Diesel.

CANNES 2017

2017, scoccano i quarant’anni del Salone e Volvo Penta onora il genetliaco con l’Ips1350, che in configurazione quadrupla è stato subito installato a bordo del 110 piedi di Amer Yachts. Si arriva così all’anno scorso, che ha fatto segnare una doppietta di pesi massimi, in termini di performance: l’esordio marino del Cursor 16 di Fpt e l’ulteriore upgrade del Man V12, a 2.000 cavalli, individuato anche nel gruppo ibrido di Diesel Center, senza dimenticare il 13 litri Scania marinizzato da Nanni.

Annalisa Stupenengo, Brand President Powertrain Cnh Industrial, introduce l’accordo con ZF e Navico

Il giorno di apertura di Cannes 2019 ha visto protagonista ancora Fpt Industrial. La conversione acquatica del 16 litri, Diesel of the year 2014, non poteva restare isolata, ed è così che al Palais du cinema si è materializzato Red Horizon, figlio della sinergia di Fpt con Zf e Navico. Un messaggio chiaro dopo l’operazione Transform 2 Win, per ribadire il concetto che Fpt non arretra di un passo nella missione di presidiare ogni segmento di applicazione. Il controllo integrato di motore e trasmissione consente di contrastare l’offensiva di Volvo con gli Ips, per assecondare la richiesta di semplificazione e integrazione dei cantieri nautici.

Fpt Industrial, il Red Horizon con Zf

Il contributo di Zf si è focalizzato sui comandi elettronici e sul sistema di manovra. Con una forma ergonomica a leva con touchpad, il ‘Premium Control’ elettronico fornisce un controllo completo della navigazione, una precisa manovrabilità in spazi ristretti e la gestione del motore per un attracco sicuro.

ZF E FEDERICO DECIO

Integra la più recente tecnologia di comunicazione Controller Area Network (CAN bus) con una testa di comando multifunzione per un massimo di sei stazioni di controllo dell’imbarcazione. Controllando contemporaneamente motori, trasmissioni e propulsori, il ‘Premium joystick’ aggiuntivo fornisce una gestione imbattibile di: controllo della nave a bassa velocità, facile manovrabilità in spazi ristretti e posizionamento della nave contro vento e corrente.

Allo stand abbiamo visto il C16 1000, protagonista dell’edizione 2018, il C9 650 Evo e l’N67 570 Evo.

La prossima settimana parleremo di Mtu, di Lucia 40, il catamarano elettrico equipaggiato da Volvo Penta e di quello che successo negli altri stand.

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