Quelli che…Carraro e THE
Carraro ha incassato consensi per la trasmissione THE, che si presta a fare da ponte tra l'idrostatica e l'elettrificazione

Nella lingua inglese, l’articolo “THE” condensa il senso di eccellenza implicito nel concetto di antonomasia. In questo caso, “LA soluzione”, nell’accezione di Campodarsego. Per capirci meglio, “LA trasmissione”. Non interpretatela come una manifestazione di narcisismo, Carraro ha concepito “THE solution” come sintesi agnostica della sostenibilità, quella vera. S’intende cioè la possibilità di allestire un veicolo in versione idrostatica oppure elettrica senza dover apportare varianti al lay-out della driveline e alla morfologia dell’applicazione. Un concept che condivide l’obiettivo sostanziale dei motoristi che hanno congegnato monoblocchi multi-combustibile, frequentemente etichettati come agnostici: concedere, cioè, all’installatore di guardare metaforicamente avanti senza dover tenere gli occhi incollati allo specchietto retrovisore.
La THE di Carraro spiegata da Fulvio Lo Conte
Le trasmissioni THE saranno infatti disponibili con cambio a due velocità sincronizzato e powershift. Su richiesta, sono configurabili con freno di stazionamento e sistema di disconnessione 4WD. Dopo quasi diciassette anni spesi tra i meandri ingegneristici Carraro, Fulvio Lo Conte ricopre il ruolo di Sales & Marketing – Business Development Director. Gli abbiamo chiesto lumi sulla THE. Lui ci ha risposto con una premessa, che risuona familiare: “Siamo solution provider”. Che significa, nello specifico? “Per ogni tipologia di macchina possiamo offrire i prodotti idonei suggerendo la tecnologia più adatta per il tipo di applicazione, tipicamente sollevatori telescopici, terne, pale e pale compatte, escavatori gommati. La nuova trasmissione deve coprire queste applicazioni, fino a 120 kW. Gli interassi sono stati concepiti per adeguarsi ai diametri ottimizzati delle macchine elettriche. In questa fase di transizione tecnologica, pur confermando la validità delle soluzioni idrocinetiche convenzionali, per Carraro è fondamentale espandere l’offerta delle soluzioni idrostatiche che la fanno sempre più da padrone per, infine, approdare più agevolmente all’elettrico“. Nel passaggio seguente, Lo Conte scrive una perfetta didascalia per legittimare la definizione di fornitore di sistemi. “Abbiamo una capacità di simulazione tale per cui, all’interno dell’applicazione, possiamo suggerire qual è la soluzione tecnologica più idonea“. Una logica induttiva, che dal particolare (il singolo componente) può estendersi al livello sistemico (l’infrastruttura tecnologica della macchina). “Noi ci mettiamo i nostri prodotti, da quelli convenzionali ai più innovativi“, puntualizza Lo Conte, ripiegando nuovamente sulla simulazione. “Abbiamo la capacità di simulare il ciclo prestazionale dell’intero veicolo per confrontare le prestazioni in termini di produttività, di consumi, di comfort, ma stiamo mettendo a punto anche un modello Digital Twin che consente di simulare più realisticamente il comportamento della macchina guidata dall’operatore. Non intendiamo spingere per una soluzione o per un’altra, ma soddisfare le esigenze del cliente sulla base di competenza ed esperienza. Con la THE, si parte da uno schema idrostatico, a controllo elettronico, per migrare a uno schema elettrico senza impattare sugli organi meccanici di trasmissione del moto». Altro passaggio illuminante: “Tutti parlano di elettrico, ma si tratta di demo e concept, siamo pieni di startup e di tentativi“.
E, per capirne qualcosa in più…

Prosegue Lo Conte: “Normalmente lavoriamo su compact wheel loader che arrivano fino ai 9,5 ton con trasmissioni idrostatiche monomarcia e bimarcia. La THE è stata invece sviluppata per un dimensionamento più alto, fino a un massimo di 14 ton. La trasmissione è essenzialmente intercambiabile e, grazie alle nostre simulazioni, proponiamo la versione sincronizzata, shift on fly, per la versione elettrica e il power shift per la soluzione idrostatica”.
E, per approfondire ulteriormente, troverete l’articolo completo a pagine 34 del numero di POWERTRAIN Luglio-Agosto in uscita.