Quello tra Iveco e Hyundai è l’ulteriore sodalizio tra attori dello scenario stradale, che si ritrovano a razionalizzare le risorse e coordinare gli investimenti per far fronte alle sfide della decarbonizzazione. Tra i molteplici accordi di Cummins, per esempio, c’è quello con Isuzu, coinvolta anche nella trilogia del Sol Levante con Hino e Toyota.

Esplorazione e cooperazione tra Iveco e Hyundai

Hyundai e Gruppo Iveco hanno firmato un Memorandum of Understanding il 4 marzo per esplorare possibili collaborazioni riguardo una tecnologia condivisa dei veicoli, approvvigionamento congiunto e forniture reciproche. La cerimonia della firma si è tenuta nel quartier generale di Hyundai a Seoul, alla presenza di Jaehoon Chang, Presidente e amministratore delegato di Hyundai Motor Company, Martin Zeilinger, Executive Vice President e capo del Commercial Vehicle Development Tech Unit di Hyundai Motor Company, Gerrit Marx, amministratore delegato e Marco Liccardo, Chief Technology & Digital Officer di Iveco Group.

Accordo propedeutico. Elettrici e celle a combustibile nel mirino

Il memorandum è uno step preliminare nella valutazione per i due Gruppi del potenziale di una collaborazione nell’ambito della tecnologia e delle piattaforme, che comprendono componenti e sistemi. Le aree di possibile interesse reciproco riguardano i powertrain elettrici e le piattaforme, inclusi i sistemi di celle a combustibile, l’automazione dei veicoli e la connettività per i veicoli commerciali. Questo accordo è un ulteriore passo nelle strategie indipendenti, sia di Hyundai sia del Gruppo Iveco, per creare soluzioni innovative e all’avanguardia nel contesto contemporaneo in rapida evoluzione, costruendo un ecosistema di partnership reciprocamente vantaggiose.

E CHE DIRE DI CELLCENTRIC?

In primo piano

Articoli correlati

Siemens presenta la colonnina di ricarica Sicharge D 400kW

Siemens Smart Infrastructure ha presentato una nuova versione della sua colonnina di ricarica rapida per veicoli elettrici Sicharge D, con una potenza massima di 400 kW. È in grado di ricaricare fino a quattro veicoli contemporaneamente con una sola connessione alla rete.

VM: nel 2024 ci sarà una “second life”?

Si intensificano i rumor attorno alla cessione di Vm, che dovrebbe avvenire nel 2024. Siamo in ritardo, rispetto alle previsioni della Regione Emilia Romagna, ma le voci rimangono e gli indizi portano nel Nord Italia